Gelateria Demetra: una formula e un gelato che convincono per qualità e autenticità.

Naturalità e freschezza delle materie prime, innovazione e design originale, a cui si aggiungono alta professionalità e passione: sono questi gli ingredienti alla base della formula e del successo della Gelateria Demetra di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi (PG).
Una giovane realtà che ha da poco inaugurato il suo nuovo locale-laboratorio – interamente progettato e arredato da CIAM – menzionata dalla piattaforma editoriale “Dissapore”, che recensisce e classifica le gelaterie artigianali, come una delle 100 migliori gelaterie d’Italia. Abbiamo incontrato il maestro gelatiere e titolare, Luca Castellucci, e con lui abbiamo ripercorso le tappe di un progetto che non smette di stupire.
Luca, che cosa ha reso possibile un riconoscimento come quello che vede Demetra tra le migliori 100 gelaterie artigianali d’Italia?
Premettendo che Dissapore rappresenta per me un punto di riferimento, l’essere stati inclusi nella sua classifica delle 100 migliori gelaterie artigianali d’Italia è stata una bellissima emozione, che ha coinciso, tra l’altro, con i festeggiamenti per i quattro anni dalla nascita della gelateria. Quando ho ricevuto la notizia, ho provato una felicità che definirei inaspettata: non era scontato che una piccola e relativamente giovane realtà come la nostra potesse essere considerata un’eccellenza. Magari, ci si aspetterebbe di trovare in una classifica del genere nomi prestigiosi, realtà molto più grandi e note anche dal punto di vista della comunicazione, invece, stiamo parlando di una classifica che ha scelto di valorizzare l’autenticità rispetto alla visibilità, premiando gelaterie locali come la nostra. Se mi soffermassi a pensare che cosa abbia reso tutto questo possibile, sicuramente risponderei che tra le qualità che hanno contato ci sono il concept stesso del nostro laboratorio, che produce solo gelati naturali, e il rapporto qualità-prezzo che ci caratterizza, ma anche la relazione con il cliente, un aspetto che in Demetra non viene mai sottovalutato, in quanto elemento fondamentale per educare, informare e fidelizzare. In questo senso, cerchiamo di costruire una comunicazione costruttiva che trasformi un momento di piacere in un momento di consapevolezza rispetto alle scelte e ai gusti di chi entra nel nostro locale.
Parlaci della Gelateria Demetra anche in termini di design e arredi.
Demetra nasce nel 2021 in un locale di circa 70 metri quadrati, mentre oggi, tra laboratorio e punto vendita, ne contiamo circa 130. È stato per necessità di spazi che ho dovuto trasferirmi: per rendere più comoda la produzione ma anche l’accoglienza della clientela, sempre più numerosa. Inoltre, per noi il gelato non è un prodotto il cui consumo si limita alla stagione estiva, quindi l’esigenza era anche quella di individuare un locale che potesse accogliere i clienti durante tutto l’anno. Si tratta di uno spazio che CIAM ha saputo sfruttare e segmentare al meglio, tra laboratorio e punto vendita, e che in termini logistici e funzionali eleva al massimo il nostro lavoro. Un progetto totalmente custom dal punto di vista degli arredi e dei prodotti inseriti: dalla Tortuga agli armadi Exclusive, dai retro-banchi fino ai pozzetti Circle. Ciò che lo rende speciale da un punto di vista di design è sicuramente l’assenza di acciaio – il materiale che normalmente caratterizza quasi tutte le gelaterie – sostituito, nel nostro caso, da una pietra di colore grigio: una scelta che non solo valorizza l’eleganza ma si sposa con la funzionalità, in quanto materiale molto meno delicato rispetto all’acciaio e più facile da mantenere pulito, anche nel corso del servizio. A questo si aggiunge un forte richiamo alla natura. che rispecchia l’essenza stessa del nostro gelato, grazie a un materiale come il legno di Rovere e alla parete verde realizzata in lichene stabilizzato che contribuisce a dare freschezza e identità allo spazio.
A distanza di qualche mese dall’inaugurazione, quali sono i prodotti CIAM che oggi reputi più performanti?
Partiamo dal presupposto che ogni apparato refrigerante CIAM è collegato a internet, il che consente di verificare che tutto funzioni, in qualsiasi momento della giornata e da qualsiasi luogo possa trovarmi, accrescendo così il valore dell’intera fornitura. Sicuramente, se dovessi eleggere il prodotto migliore non avrei dubbi nel citare i pozzetti a glicole Circle. Si tratta, infatti, di un prodotto che reputo rivoluzionario sia per il design minimalista ed elegante, che per la tecnologia avanzata di cui è dotato. In particolare, ne abbiamo tre moduli, due da 12, più riserva, che usiamo per il gelato tradizionale e per quello vegano, e un terzo, da 6 pozzetti, che invece usiamo per le granite siciliane. In questi mesi, ho notato che a differenza di quelli che usavo precedentemente, i pozzetti Circle hanno una costanza davvero importante a livello di temperatura, inoltre il delta tra gelato di servizio e gelato di riserva è assolutamente minimo, il che non è per niente scontato. Oltre ad apprezzarne la resistenza, trovo formidabile la loro efficienza, che si legge anche in un notevole risparmio energetico, e questo grazie alla tecnologia R290 con gas propano di cui sono dotati: una novità assoluta. Un ulteriore aspetto che mi ha particolarmente sorpreso è che i loro motori sono realmente silenziosi, aspetto fondamentale per il confort ambientale del locale.
Dall’eccellenza del gelato all’eccellenza della refrigerazione: quali suggerimenti daresti a un’azienda come CIAM per continuare a guardare al futuro di questo mondo?
Più che suggerimenti, mi sentirei di elencare quei punti di forza che già la rappresentano, quindi parlerei più volentieri di stimoli da continuare a seguire e perfezionare. Sicuramente, tra questi rientra la maggiore efficienza energetica dei motori, anche se i prodotti CIAM si attestano già su un livello piuttosto elevato per quanto concerne l’innovazione tecnologica: un aspetto che dal mio punto di vista rappresenta un miglioramento significativo per il futuro del nostro mondo. A questo, aggiungo anche la facilità di utilizzo dei prodotti stessi, perché quando si lavora tanto tutto deve funzionare alla perfezione al fine di garantire un servizio rapido ed efficiente al cliente, e anche in questo caso, penso che l’equilibrio tra funzionalità ed estetica sia uno dei maggiori punti di forza di CIAM. Un altro aspetto è quello che riguarda la capacità di personalizzazione: pur mantenendo una base comune, reputo un plus fondamentale quello di riuscire a soddisfare le esigenze di ogni cliente. Così come avviene per il gelato, ogni realtà ha i propri gusti, per cui la capacità di saper differenziare – che sia a livello di colori, materiali o tecnologia – rappresenta un grande valore che si aggiunge a quelli già citati, e già parte del DNA di CIAM.