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Automatic is better
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Il movimento è vita. C’è un movimento che aiuta e che sostiene, un’azione che reca in sé facilità ed efficienza e che diventa espressione stessa di bellezza fluida ed elegante. È in quel momento che si trasforma in arte.
La trasparenza non è neutra. La trasparenza racconta. Con la sua opacità o limpidezza, con le sue finiture e le sue sensazioni tattili. La nostra esperienza delle cose passa attraverso un vetro.
Il mondo è sottosopra. Toccando con mano la forza incredibile della terra, abbiamo scordato la sua fragilità. Ora spetta a noi ribaltare le nostre vite e i nostri punti di vista.
La connessione è il centro di tutto. Ci leghiamo a oggetti e tecnologie che estendono i nostri sensi e ottimizzano le nostre possibilità. Sono i collegamenti che scegliamo a definire l’unicità delle nostre esperienze.
La funzione diventa design. Il design diventa funzione. Un rapporto bilaterale, reciproco, che si rinforza e trova la sua concretizzazione in prodotti da caratteristiche uniche, frutto dell’unione fra tutta la tecnologia finora vista e attraversata.
Design, Natura, Automazione: tre universi, tre obiettivi e tre eccellenze che in CIAM non si dividono mai e si intrecciano nella spirale del suo DNA.
Il percorso condotto dall’azienda racconta così il sistema di valori alla base delle sue innovazioni, in cui elementi estetici e tecnologici si uniscono all’attenzione verso le tematiche ambientali. L’eredità di CIAM assume una voce propria e ci trascina in un viaggio emotivo e sensazionale, un’esperienza multisensoriale che ci parla attraverso materiali, movimenti e volumi. I suoi prodotti diventano catalizzatori dell’infinità di dimensioni e sfaccettature che rappresentano il valore intrinseco del rapporto uomo-macchina.
Automatic is better
Il movimento è vita. C’è un movimento che aiuta e che sostiene, un’azione che reca in sé facilità ed efficienza e che diventa espressione stessa di bellezza fluida ed elegante. È in quel momento che si trasforma in arte.
La trasparenza non è neutra. La trasparenza racconta. Con la sua opacità o limpidezza, con le sue finiture e le sue sensazioni tattili. La nostra esperienza delle cose passa attraverso un vetro.
Il mondo è sottosopra. Toccando con mano la forza incredibile della terra, abbiamo scordato la sua fragilità. Ora spetta a noi ribaltare le nostre vite e i nostri punti di vista.
La connessione è il centro di tutto. Ci leghiamo a oggetti e tecnologie che estendono i nostri sensi e ottimizzano le nostre possibilità. Sono i collegamenti che scegliamo a definire l’unicità delle nostre esperienze.
La funzione diventa design. Il design diventa funzione. Un rapporto bilaterale, reciproco, che si rinforza e trova la sua concretizzazione in prodotti da caratteristiche uniche, frutto dell’unione fra tutta la tecnologia finora vista e attraversata.
