I AM 7 esplora le dimensioni dell’automazione
La corsa al XXVIII Compasso d’Oro con TABLE nell’ADI Design Index, una visione di CIAM dal suo interno e l’elemento che fa da collante alla sua innovazione: questo e molto altro nel nuovo numero dell’house organ I AM.
Nel numero di I AM dedicato all’automazione si approfondisce il concetto stesso di questo elemento parte del DNA CIAM, che rappresenta anche il carattere distintivo del brand nel mondo. Per leggere questa componente fondamentale nelle moltitudini di dimensioni in cui prende forma, dentro e fuori l’azienda, I AM 7 si apre con l’editoriale di Gianluigi Viscardi, CEO di Cosberg: “Può sembrare un paradosso, ma l’automazione intelligente non è destinata a confinare l’uomo a un ruolo marginale, come si crede: al contrario, ne rafforzerà la centralità, esaltandone le non replicabili capacità innate di flessibilità e creatività”. Proprio da questa riflessione, pienamente condivisa da CIAM, si snodano visioni e applicazioni concrete che toccano nel profondo l’azienda, dalla sua organizzazione fino al prodotto finale.
È un grande orgoglio per CIAM che fra i protagonisti dell’ADI Design Index 2022 ci sia il suo TABLE, il banco vetrina ideato e disegnato da Fabrizio Milesi, che ribalta ruoli e schemi di interazione, ed è esempio perfetto della natura rivoluzionaria del concetto di automazione.
Un collante che permette di scorgere vie innovative da esplorare e valorizzare, raccontato da tre cardini del team CIAM nelle sue particolari declinazioni. Luigi Pompili, dal reparto R&D, Francesco Pompili, Gestione e Pianificazione, e Andrea Chiocchioni, Ufficio Acquisti del reparto elettrico a Magazzino, mostrano gli aspetti dell’automazione integrata all’attività quotidiana.
Una vera e propria rivoluzione trasversale, che parte dall’interno.